Tozzi Mario

Tozzi Mario
Fossombrone, 30 ottobre 1895 - St. Jean-du Gard 8 settembre 1979
Autentiche: Archivio Tozzi Via Pozzuolo, 1 52045 Foiano della Chiana (AR) - Tel. 0575 648338.
Formazione artistica: studia all’Accademia di Belle Arti di Bologna con Morandi, Licini e Pozzati.
Pittore/Disegnatore: Figurativo-astratto-cubista-metafisico.
Tecniche: olio su tela, tempera, affresco, disegno.
Soggetti: figure, nature morte, paesaggi, autoritratti e composizioni di sapore cubista.
Quotazione: riferimenti dalle case d’asta nazionali ed internazionali.
Mostre e Rassegne d’Arte: È presente alla Biennale di Venezia e alla Quadriennale di Roma. Su invito partecipa alle
mostre collettive di Amsterdam, Zurigo, Ginevra, Buenos Aires, San Francisco, Berna, e Los Angeles - 1997 “Galleria
L’Immagine” (Arezzo).
Critica: testimonianze di: Solmi, Barilli, Valsecchi, Restany, Bonito Oliva, Pasquali, Lambertin.
“Mario Tozzi giunse a Bologna nel 1913 per studi e fu grande amico di Morandi, Nardi, Licini e Pozzati. Dopo la guerra si trasferì
a Parigi, dove fu promotore di mostre d’arte italiana negli anni ‘30 che si tennero anche in altre città europee. Nel 1921 aderì
al «Gruppo dei Valori Plastici». Nel 1926 fondò il «Gruppo dei Sette» pittori italiani di Parigi. La sua pittura pur riallacciandosi
alla tradizione italiana del Quattrocento passa dalle esperienze del Cubismo, al Purismo, alla Metafisica. La sua visione del
mondo ha per costante l’emblematica rappresentazione della donna, intesa come origine della vita, simbolo, destino”.