Burri Alberto
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Alberto Burri
Alberto Burri
Città di Castello, 12 marzo 1915 - Nizza, 13 febbraio 1995
Referenze: Fondazione Burri - 06012 Città di Castello - Via Albizzini, 1 - Tel +39 075 8554649
In permanenza: Tornabuoni Arte (Firenze) - Mazzoleni (Torino) - Blu (Milano) - Farsetti (Prato) Sapone (Nizza).
Formazione artistica: Autodidatta, Laureato in chimica.
Pittore: primo periodo Espressionista, passa poi al Dadaismo e al Cubismo, ultimo periodo Astrattista-informale.
Tecniche: olio, acrilico, materiali plastici, tela di sacco, legno, segatura pressata, terre sintetiche, vinavil.
Soggetti: primo periodo paesaggi e nature morte, nel 1952 presenta i «sacchi», nel 1956 le «combustioni», nel 1958 i «ferri» nel 1973 i «cretti».
Quotazione: riferimenti dalle case d’asta nazionali ed internazionali.
“Inizia a dipingere mentre è prigioniero nel Texas. Le prime esposizioni si tengono nel 1947 e 48 presso la Galleria Margherita
di Roma. Partecipa con Capogrossi, Colla e Ballocco alla fondazione del gruppo «Origine». Nel ‘52 si impone alla attenzione
internazionale con i «Sacchi». Nei suoi cicli di lavori usa materiali eterocliti e poveri, come sacchi, stracci con rammendi, plastica,
lamiere saldate, legnami combusti”.
...Le sue opere sono esposte in alcuni fra i più importanti musei del mondo: il Centro Georges Pompidou a Parigi, il Solomon R.
Guggenheim Museum di New York, la Tate Gallery di Londra, la Galleria nazionale d'arte moderna e contemporanea di Roma, Il Castello
di Rivoli (TO),il Museo d'arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto. Importanti mostre celebreranno negli anni a venire la
grandezza del personaggio. Un importante mostra antologica ha avuto luogo nel 1996 per iniziativa del Comune di Roma al Palazzo
delle Esposizioni, e che è stata poi replicata con successo al Lenbachhaus di Monaco di Baviera e al Palais de Beaux-Arts di Bruxelles.
Nel decimo anniversario della scomparsa (2005), sono le Scuderie del Quirinale a rendere omaggio al grande Maestro italiano, con
una mostra volta a testimoniare come la sua opera abbia dato un profondo contributo all'arte del XX secolo in ambito internazionale.
La mostra intitolata "Burri. Gli artisti e la materia", a cura di Maurizio Calvesi e Italo Tomassoni, realizza un interessante confronto
fra grandi e ospita tra gli altri opere di Robert Rauschenberg..

Città di Castello, 12 marzo 1915 - Nizza, 13 febbraio 1995
Referenze: Fondazione Burri - 06012 Città di Castello - Via Albizzini, 1 - Tel +39 075 8554649
In permanenza: Tornabuoni Arte (Firenze) - Mazzoleni (Torino) - Blu (Milano) - Farsetti (Prato) Sapone (Nizza).
Formazione artistica: Autodidatta, Laureato in chimica.
Pittore: primo periodo Espressionista, passa poi al Dadaismo e al Cubismo, ultimo periodo Astrattista-informale.
Tecniche: olio, acrilico, materiali plastici, tela di sacco, legno, segatura pressata, terre sintetiche, vinavil.
Soggetti: primo periodo paesaggi e nature morte, nel 1952 presenta i «sacchi», nel 1956 le «combustioni», nel 1958 i «ferri» nel 1973 i «cretti».
Quotazione: riferimenti dalle case d’asta nazionali ed internazionali.
“Inizia a dipingere mentre è prigioniero nel Texas. Le prime esposizioni si tengono nel 1947 e 48 presso la Galleria Margherita
di Roma. Partecipa con Capogrossi, Colla e Ballocco alla fondazione del gruppo «Origine». Nel ‘52 si impone alla attenzione
internazionale con i «Sacchi». Nei suoi cicli di lavori usa materiali eterocliti e poveri, come sacchi, stracci con rammendi, plastica,
lamiere saldate, legnami combusti”.
...Le sue opere sono esposte in alcuni fra i più importanti musei del mondo: il Centro Georges Pompidou a Parigi, il Solomon R.
Guggenheim Museum di New York, la Tate Gallery di Londra, la Galleria nazionale d'arte moderna e contemporanea di Roma, Il Castello
di Rivoli (TO),il Museo d'arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto. Importanti mostre celebreranno negli anni a venire la
grandezza del personaggio. Un importante mostra antologica ha avuto luogo nel 1996 per iniziativa del Comune di Roma al Palazzo
delle Esposizioni, e che è stata poi replicata con successo al Lenbachhaus di Monaco di Baviera e al Palais de Beaux-Arts di Bruxelles.
Nel decimo anniversario della scomparsa (2005), sono le Scuderie del Quirinale a rendere omaggio al grande Maestro italiano, con
una mostra volta a testimoniare come la sua opera abbia dato un profondo contributo all'arte del XX secolo in ambito internazionale.
La mostra intitolata "Burri. Gli artisti e la materia", a cura di Maurizio Calvesi e Italo Tomassoni, realizza un interessante confronto
fra grandi e ospita tra gli altri opere di Robert Rauschenberg..