Carena Felice
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Felice Carena
Felice Carena
agosto 1879 - Venezia, 10 giugno 1966
Referenze: Luigi Cavallo - 20123 Milano - Largo Tommaso Gallarati Scotti, 1 - Tel. +39 02 83722349
Fabio Benzi - 00186 Roma - Via Giulia, 163 - telefax +33 06 6872727 - fbenzi@tiscali.it
In permanenza: Farsetti (Prato) Formazione artistica: Diplomato all'Accademia Albertina sotto la guida del Maestro Grosso.
Pittore/Disegnatore: da un esordio Simbolista, passa ad un genere post-Impressionista fino ad approdare
ad un Figurativo classico di impronta espressionista.
Tecniche: olio su vari supporti, acquerello, china e matita su carta - Soggetti: figure, nature morte e scene sacre.
Quotazione: riferimenti dalle case d’asta nazionali ed internazionali.
Mostre e Rassegne d'Arte: numerose le personali allestite all'artista; citiamo quella alla Galleria “Arco Farnese” (Roma).
Critica: citato dalla Stampa Internazionale; testimonianze di: Mariani, Cavallo, Benzi, Perocco e molti altri.
“Felice Carena si diploma all'Accademia Albertina e si orienta verso il simbolismo. Il periodo romano, a partire dal 1906, mostra chiare
influenze di Böcklin e Carrière. In seguito manifesta un forte interesse per Cèzanne, Matisse e Gauguin, affiancando anche un certo
gusto per Klimt e Schile. Dopo un primo approccio al futurismo di Boccioni, si sposta verso un orientamento classico e populista che
lo avvicina al gruppo del Novecento. Nel secondo Dopoguerra segue l'esempio della Scuola Romana”...

agosto 1879 - Venezia, 10 giugno 1966
Referenze: Luigi Cavallo - 20123 Milano - Largo Tommaso Gallarati Scotti, 1 - Tel. +39 02 83722349
Fabio Benzi - 00186 Roma - Via Giulia, 163 - telefax +33 06 6872727 - fbenzi@tiscali.it
In permanenza: Farsetti (Prato) Formazione artistica: Diplomato all'Accademia Albertina sotto la guida del Maestro Grosso.
Pittore/Disegnatore: da un esordio Simbolista, passa ad un genere post-Impressionista fino ad approdare
ad un Figurativo classico di impronta espressionista.
Tecniche: olio su vari supporti, acquerello, china e matita su carta - Soggetti: figure, nature morte e scene sacre.
Quotazione: riferimenti dalle case d’asta nazionali ed internazionali.
Mostre e Rassegne d'Arte: numerose le personali allestite all'artista; citiamo quella alla Galleria “Arco Farnese” (Roma).
Critica: citato dalla Stampa Internazionale; testimonianze di: Mariani, Cavallo, Benzi, Perocco e molti altri.
“Felice Carena si diploma all'Accademia Albertina e si orienta verso il simbolismo. Il periodo romano, a partire dal 1906, mostra chiare
influenze di Böcklin e Carrière. In seguito manifesta un forte interesse per Cèzanne, Matisse e Gauguin, affiancando anche un certo
gusto per Klimt e Schile. Dopo un primo approccio al futurismo di Boccioni, si sposta verso un orientamento classico e populista che
lo avvicina al gruppo del Novecento. Nel secondo Dopoguerra segue l'esempio della Scuola Romana”...