Dalì Salvador
Pag. 185
Salvador Dalì
Salvador Dalì
Figueras, 1904 - 1989
Fundaciò Salvator Dalì - Torre Galatea - Pujada del Castillo, 28 - 17600 Figueres (Spagna) - Tel. 0034 972677518
www.salvador-dali.org - comunicacio@dali-estate.org
In permanenza: Tornabuoni (Firenze)
Pittore/Scultore/Incisore/Disegnatore/Scenografo: Surrealista.
Tecniche: olio, acquerello, litografie e sculture. - Soggetti: temi surreali, fantastici.
Quotazioni: riferimenti dalle case d’asta nazionali ed internazionali.
Mostre e Rassegne d'Arte: 1996 “Palazzo Brichesario” (Torino) Permanente “Museo Dalì di Figueras” (Spagna) -
Permanente “Museo di Cleveland” (U.S.A) - Museo Dalì “Fondazione Morse di Sant Petersburg” (U.S.A).
“L’opera di Salvador Dalì, é ricca di tumultuosa forza e di impulsi, a volte disperati ma comunque sempre di gestualità. Dalì
ha compiuto il paziente apprendistato dell’arte sua, affinando la sua tecnica, andando oltre l’atto del dipingere per lasciare ai
posteri, per una specie di magia, una radiografia del suo tempo. Seduttore per essenza, egli giocò i «satana» per preservare il
suo «arcangelismo», fra il bello e il vero, egli non ha mai esitato. Partito dall’impressionismo per giungere, attraverso
l’eleganza del Rinascimento, al classicismo e a trascendere l’accademismo mediante la sua ironia, rinvigorita da una punta
spagnola violenta e da un horror vacui”. Salvador Dalì, uno degli artisti più discussi del ‘900, mostra nel corso della sua vita
l’ossessione per la parte inconscia di ogni individuo. Influenzato dagli studi di Sigmund Freud, il padre della psicoanalisi che,
grazie ai suoi studi, rivoluziona l’arte e la cultura, nel noto pittore catalano si denota l’influenza di quella straordinaria
scoperta che individua nel sogno lo strumento più prezioso per conoscere quel mondo sommerso e sconosciuto a tutti noi.

Figueras, 1904 - 1989
Fundaciò Salvator Dalì - Torre Galatea - Pujada del Castillo, 28 - 17600 Figueres (Spagna) - Tel. 0034 972677518
www.salvador-dali.org - comunicacio@dali-estate.org
In permanenza: Tornabuoni (Firenze)
Pittore/Scultore/Incisore/Disegnatore/Scenografo: Surrealista.
Tecniche: olio, acquerello, litografie e sculture. - Soggetti: temi surreali, fantastici.
Quotazioni: riferimenti dalle case d’asta nazionali ed internazionali.
Mostre e Rassegne d'Arte: 1996 “Palazzo Brichesario” (Torino) Permanente “Museo Dalì di Figueras” (Spagna) -
Permanente “Museo di Cleveland” (U.S.A) - Museo Dalì “Fondazione Morse di Sant Petersburg” (U.S.A).
“L’opera di Salvador Dalì, é ricca di tumultuosa forza e di impulsi, a volte disperati ma comunque sempre di gestualità. Dalì
ha compiuto il paziente apprendistato dell’arte sua, affinando la sua tecnica, andando oltre l’atto del dipingere per lasciare ai
posteri, per una specie di magia, una radiografia del suo tempo. Seduttore per essenza, egli giocò i «satana» per preservare il
suo «arcangelismo», fra il bello e il vero, egli non ha mai esitato. Partito dall’impressionismo per giungere, attraverso
l’eleganza del Rinascimento, al classicismo e a trascendere l’accademismo mediante la sua ironia, rinvigorita da una punta
spagnola violenta e da un horror vacui”. Salvador Dalì, uno degli artisti più discussi del ‘900, mostra nel corso della sua vita
l’ossessione per la parte inconscia di ogni individuo. Influenzato dagli studi di Sigmund Freud, il padre della psicoanalisi che,
grazie ai suoi studi, rivoluziona l’arte e la cultura, nel noto pittore catalano si denota l’influenza di quella straordinaria
scoperta che individua nel sogno lo strumento più prezioso per conoscere quel mondo sommerso e sconosciuto a tutti noi.