Lam Wifredo
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Wifredo Lam
Sagua la Grande, 8 dicembre 1902 - 1982
Referenze: Laurim Lam Lou et Eskil Lam - 30 rue Sedaine - 75011 Parigi
Tel. +33 1 47001391 - Fax +33 1 40218546 - wifredo.lam@wanadoo.fr
In permanenza: Tornabuoni Arte (Firenze) - Il Mappamondo (Milano) - Arte 92 (Milano) - Accademia (Torino) - Lelong (Paris).
Formazione artistica: dal 1918 al 1923 frequenta la Scuola di Belle Arti all’Avana.
Pittore/Incisore: Surrealista fantastico.
Tecniche: olio su tela, pastelli, acquerello, tempera, disegni, incisioni, acquaforte, litografia.
Soggetti: composizioni surreali fantastiche, vagamente favoliste.
Quotazione: orientativi i prezzi d’Asta pubblica.
“È probabile che Picasso abbia trovato in Lam la sola conferma a cui poteva tenere, quella dell'uomo che ha compiuto in rapporto al suo il cammino inverso: raggiungere, partendo dal meraviglioso primitivo che reca in sé, il punto di conoscenza più alto, assimilando per questo le più sapienti discipline dell'arte europea, tale punto di conoscenza essendo anche il punto di incontro con l'artista - Picasso - in partenza maggior padrone di quelle discipline, ma che ha posto la necessità di un
costante ritorno ai principi per essere in grado di riallacciare con il meraviglioso”. (A. Breton)
Nel 1929 sposò Eva Piris da cui ebbe un figlio. Nel 1931 Eva e suo figlio morirono di tubercolosi. Nel 1938 Lam conobbe Pablo Picasso ed ebbe modo di conoscere gli amici del pittore Joan Miró, Fernand Léger, Henri Matisse, Paul Éluard, Georges Braque). Nel 1941 lasciò l'Europa per Cuba con André Breton che desiderava andare a New York. Ma, mentre pensava di ritrovare la sua isola natale, venne internato
per quaranta giorni su una piccola isola della Martinica. Malgrado tutto fece la conoscenza d'Aimé Césaire di cui diventò amico. Dopo avere soggiornato per dieci anni sull'isola, a cinquant'anni, si trasferì definitivamente a Parigi (salvo un soggiorno in Italia), dove poi morì. È sepolto al Père Lachaise.Passava lunghi periodi ad Albissola Marina, talvolta da solo, altre volte con la moglie pittrice svedese, altre volte ancora con la numerosa prole tutta di sesso maschile, ospitando grandi personalità. Per Albissola Marina, che ha intitolato una piazza a suo nome, Wifredo Lam ha anche eseguito un disegno per la realizzazione di un mosaico della celebre Passeggiata degli Artisti. Negli anni settanta, la RAI realizzò un documentario, trasmesso molti anni dopo su RAI 3.