"Cinque artisti dei sentimenti"
Cinque pittori e i sentimenti di tutti. Sentimenti, introspezione, richiami alle tematiche ambientali, grazia, natura. Verso temi così importanti e così universali si rivolge la mostra che si inaugura il 7 dicembre alle 16.00 nei locali della galleria Ess&errE del Porto Turistico di Roma e sarà visitabile fino al 20 dicembre.
Cinque artisti veneti, Sara Stavla, Bianca Beghin, Elisabetta Maistrello, Alessio Schiavon e Andrea Zuppa, affrontano temi di interiorità e di grande importanza con opere che spaziano dalla urgenza della terra, evocata dall’informale di Sara Stavla, agli alberi ed alla natura protagonista in opere di Bianca Beghin. Elisabetta Maistrello porta le sue donne all’attenzione di chi continua a non rispettare la loro immensa sensibilità, mentre Alessio Schiavon indaga da par suo il romantico mondo dei fiori, i messaggeri delle belle sensazioni. Ad Andrea Zuppa, sempre a caccia di nuove forme espressive, il compito dell’indagine profonda su tutto quanto inquieta la società e l’uomo.
Cinque identità artistiche che esprimono una pittura di indagine e impegnativa ma gradevole ed abbordabile, in fascinosi formati significativi. I temi e le problematiche sociali e del quotidiano sono il loro campo di azione naturale, spingendo i cinque “sentimentali” alla costante ricerca di nuove vie artistiche per temi attuali e condivisi. La loro espressione è tracciata dal filo conduttore del “sentire” la pittura come un mezzo che trasmetta la profondità del sentimento di amore per il mondo, che va difeso con decisa dolcezza.
Mostra a cura di Giorgio Barassi.
Direzione artistica: Sabrina Tomei.
Management: Roberto Sparaci.
Cinque artisti veneti, Sara Stavla, Bianca Beghin, Elisabetta Maistrello, Alessio Schiavon e Andrea Zuppa, affrontano temi di interiorità e di grande importanza con opere che spaziano dalla urgenza della terra, evocata dall’informale di Sara Stavla, agli alberi ed alla natura protagonista in opere di Bianca Beghin. Elisabetta Maistrello porta le sue donne all’attenzione di chi continua a non rispettare la loro immensa sensibilità, mentre Alessio Schiavon indaga da par suo il romantico mondo dei fiori, i messaggeri delle belle sensazioni. Ad Andrea Zuppa, sempre a caccia di nuove forme espressive, il compito dell’indagine profonda su tutto quanto inquieta la società e l’uomo.
Cinque identità artistiche che esprimono una pittura di indagine e impegnativa ma gradevole ed abbordabile, in fascinosi formati significativi. I temi e le problematiche sociali e del quotidiano sono il loro campo di azione naturale, spingendo i cinque “sentimentali” alla costante ricerca di nuove vie artistiche per temi attuali e condivisi. La loro espressione è tracciata dal filo conduttore del “sentire” la pittura come un mezzo che trasmetta la profondità del sentimento di amore per il mondo, che va difeso con decisa dolcezza.
Mostra a cura di Giorgio Barassi.
Direzione artistica: Sabrina Tomei.
Management: Roberto Sparaci.